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5 consigli per pulire e disinfettare una spugna

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La spugna è uno strumento classico per affrontare lo sporco su tutte le superfici. Tuttavia, essendo così umida e usata così spesso, può diventare rapidamente un terreno fertile per i batteri, compresi i cattivi odori ostinati! A meno che non si opti per un tawashi lavabile in lavatrice, è naturale che si debba gettare e sostituire la spugna molto regolarmente. Dopotutto, non si può pulire, sgrassare o igienizzare con lo sporco… E anche se non costa molto, rappresenta un budget per i mesi. Ecco quindi alcuni trucchi della nonna per pulire, deodorare e disinfettare una spugna per una rinfrescata molto efficace. E non c’è bisogno di candeggina!

Perché è importante pulire e disinfettare la spugna?

Le spugne possono diventare un terreno fertile per batteri e germi, poiché trattengono umidità, sporco e residui di cibo. Pulendo e disinfettando regolarmente la spugna, si riduce il rischio di diffusione dei germi agli utensili e alle superfici della cucina. Una spugna non pulita usata per lavare i piatti può anche trasferire i germi da una superficie all’altra, causando una contaminazione incrociata. Questo può portare a un’intossicazione alimentare, soprattutto per le persone in cattive condizioni di salute.

Spugna per lavare i piatti

Credits: iStock

Pulendo regolarmente la spugna per lavare i piatti, è possibile prolungarne la durata. Le spugne sporche e poco curate tendono a deteriorarsi più rapidamente e a diventare rapidamente maleodoranti, il che significa che dovrete sostituirle più spesso. E anche se il costo di una spugna non è eccessivo, rappresenta comunque una somma significativa nel medio e lungo periodo.

Infine, una spugna pulita e disinfettata è più efficace nel rimuovere i residui di cibo e lo sporco. Questo garantisce stoviglie ben pulite e superfici impeccabili dal punto di vista igienico.

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1) Usare il microonde per pulire una spugna

È possibile passare una spugna per due minuti a 750 W nel microonde. Si tratta di un metodo collaudato per sterilizzare una spugna sintetica convenzionale e rimuovere virus, germi e parassiti accumulati durante la pulizia. Tuttavia, non deve essere utilizzata con spugne naturali o metalliche (rischio di scintille). A tal fine, è necessario inumidire accuratamente la spugna per evitare il rischio di incendio. Il modo migliore per farlo è infilarlo in una ciotola riempita per tre quarti con una miscela uguale di acqua e aceto bianco. Lasciarlo raffreddare prima dell’uso (il risciacquo con acqua fredda può essere utile). Sarà molto caldo dopo essere stato messo nel microonde.

2) È possibile pulire una spugna anche in lavastoviglie o in lavatrice

spugna

Credits: Wallpaperflare

Certo, in un’altra epoca le nonne non avevano questi elettrodomestici. Oggi, però, è difficile farne a meno. Per esempio, nella lavastoviglie si possono pulire anche altri oggetti oltre ai piatti, e le spugne non fanno eccezione. Se utilizzate una lavastoviglie calda (oltre i 50°C), approfittate per mettere le spugne nel cestello delle posate insieme al resto delle stoviglie. In questo modo si eliminano efficacemente i batteri. L’ideale sarebbe pulirle una o due volte alla settimana con questo elettrodomestico per mantenere la spugna pulita. Se non avete questo elettrodomestico in cucina, utilizzate la lavatrice. Per pulire e disinfettare una spugna, mettetela nel cestello con il bucato e fate un ciclo di 60°C.

3) Utilizzare il bicarbonato di sodio

Questo metodo è per i più pazienti! Mettete a bagno le spugne per 4 ore in 1 litro di acqua calda con un cucchiaio di bicarbonato. Poi sciacquate bene la spugna con acqua pulita prima di strizzarla. Questa polvere combina un effetto pulente e disinfettante con un potente potere deodorante.

pulizia di una vecchia spugna

Credits: iStock

4) Aceto o succo di limone per pulire una spugna

Per dare alla vostra spugna un nuovo aspetto, optate per un prodotto di pulizia come il succo di limone o l’aceto. Il succo di limone è antibatterico, quindi immergete le spugne nel succo di uno o due agrumi per tutta la notte per una maggiore pulizia e freschezza. In alternativa, potete immergerle in una miscela di aceto e acqua per un giorno intero, sempre per rimuovere i batteri accumulati nel corso degli anni.

5) Oli essenziali alla riscossa

Non avete un microonde, una lavastoviglie o una lavatrice, ma avete degli oli essenziali? Allora usateli per pulire la casa! Per le vostre spugne, dovrete portare a ebollizione dell’acqua. Poi aggiungete qualche goccia di olio essenziale di timo e cannella.

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