Perché mettiamo al mondo un bambino?
Soprattutto per vedere il miracolo crescere davanti a noi giorno dopo giorno.
Per condividere un amore incomparabile e incondizionato e per fare un vero regalo alla società umana.
In quest’ultimo caso, però, è necessario fare qualche sforzo per poter raccogliere in seguito i frutti della propria educazione.
Crescere un essere umano degno di questo nome, responsabile, equilibrato, proficuo e positivo.
E tutto inizia dalle piccole cose. Volete saperne di più?
Ecco otto consigli per rendere tutti felici.
Contenuti
1- La vostra auto-realizzazione :
2- Condividere con il proprio figlio :
3- Il diritto al gioco :
4- Confronti proibiti :
5- Argomenti sensibili :
6- Raccogliere la sfida :
7- Amare la famiglia :
8- Affrontare le emozioni :
1- La vostra auto-realizzazione:
C’è una regola che dice che non si può amare senza amare se stessi, che non si possono rendere felici gli altri finché non si è infelici.
Ed è molto logico, sapete!
Il vostro bambino vede il mondo solo attraverso di voi.
Siete il loro idolo, il loro esempio e la loro intera esistenza, almeno per i primi anni.
Quindi vi imita in tutto e se vi vede sempre tristi o arrabbiati, penserà che la vita è tutta lì.
2- Condividere con il proprio figlio:
Se lasciate che vostro figlio giochi da solo o se lo offendete ogni volta che cerca di condividere un’attività con voi con il pretesto che non avete gli stessi desideri o gli stessi punti in comune, creerete una grande distanza tra voi.
Preparate insieme delle torte, fatelo partecipare ai lavori più semplici di bricolage, trascorrete del tempo di qualità insieme, parlate dei vostri sogni e desideri, leggete un libro, anche una favola.
Se ne ricorderà per tutta la vita, imparerà da voi e diventerà una persona matura e generosa.
3- Il diritto di giocare:
Così come hanno bisogno di fare i compiti e di andare bene a scuola, i bambini hanno bisogno di passare del tempo in situazioni meno serie.
Giocare, ridere, scatenarsi (nel rispetto delle regole, ovviamente).
Lasciate loro una pausa dopo la scuola!
Almeno sapete che le cose che può imparare dalla vita sociale, dagli altri bambini e anche dal gioco, sono altrettanto interessanti della matematica e delle lingue.
4- Confronto proibito:
Quando si mette al mondo un bambino, non lo si fa almeno per confrontarsi con gli altri o per usarlo come mezzo per realizzare i propri sogni, spero?
Perché se lo faceste avreste un grosso, grosso problema!
È un essere indipendente, forgiato sì, ma ha i suoi desideri e un percorso di vita da tracciare.
Accettatelo così com’è: ognuno ha un talento su questa terra, un ruolo da svolgere, non necessariamente come il figlio della vostra ragazza, che è intellettuale e “perfetto”.
Questo tipo di confronto può ridurre la sua fiducia in se stesso e, forse, renderlo pericoloso una volta diventato adulto.
5- Argomenti sensibili:
Pensate che parlare di argomenti delicati con un bambino sia un segno di apertura?
Ripensateci!
Ogni cosa ha il suo tempo.
Se volete rispondere a una delle sue domande “curiose”, fatelo con intelligenza, senza scioccarlo.
E soprattutto fate in modo che non senta le vostre discussioni e lamentele da adulti.
Potreste pensare che non capisca nulla, ma no, il suo cervello si sta sviluppando in modo molto diverso.
Un bambino non sarà mai in grado di affrontare una sfida senza averla affrontata.
Insegnate loro a osare, ma teneteli d’occhio.
Piccole faccende domestiche e quotidiane, attività extrascolastiche condivise con altri compagni di classe, donazioni e volontariato.
Non siate troppo iperprotettivi: potreste soffocarlo e renderlo l’estremo di ciò che volete.
Lasciategli correre dei rischi e imparare dai suoi errori: è così che ci sviluppiamo nella vita e andiamo avanti.
7- Amate la vostra famiglia:
Un bambino ama sempre essere circondato dalla sua famiglia.
Questo lo aiuta a costruire la propria identità, a vivere prima in una piccola società che poi lo aiuterà a scoprirne un’altra.
È necessario inculcare i valori della famiglia: altruismo, condivisione, solidarietà, tradizioni (ovviamente positive).
Questo li farà sentire più stabili e sicuri.
8- Affrontare le proprie emozioni:
È un’idea sbagliata che i bambini vivano solo in mondi immaginari con unicorni e gatti con gli stivali.
Vivono anche in casa vostra, in una confraternita, nella loro scuola, nel quartiere e sono esposti ogni giorno a tutta una serie di eventi ed emozioni negative.
Rabbia, fallimento, paura, delusione, tradimento, tristezza.
Invece di chiudere un occhio su tutto questo, dovete gestirlo e insegnargli come affrontare queste situazioni e controllarle.
Punirli quando fanno qualcosa di stupido li aiuterà a svilupparsi meglio.
Un bambino equilibrato, felice, appagato e sano di mente è ciò che farà di lui un adulto responsabile e redditizio, in grado di fare la differenza nella sua società e nel mondo.
Non ha senso fargli venire i complessi o fargli pagare il prezzo delle vostre decisioni sbagliate.
Al contrario, può essere la versione buona di voi, ma a modo suo.
Lo capite? Capite ora la gravità dei piccoli errori quotidiani che potete commettere quando parlate con vostro figlio?