Il rosmarino è un arbusto sempreverde con foglie aghiformi e fiori blu brillante. I fiori del rosmarino sono sempreverdi e sono presenti in primavera e in estate, riempiendo l’aria di una piacevole fragranza. Questa bella pianta, utilizzata principalmente per condire i piatti, è anche comunemente usata come pianta ornamentale nel paesaggio.
Il nome scientifico del rosmarino è Rosmarinus officinalis, che si traduce come “spruzzo di mare”, poiché il suo fogliame grigio-verde ricorda la nebbia sulle scogliere del Mediterraneo, dove la pianta è originaria.
La cura della pianta di rosmarino è semplice se le si fornisce un terreno sabbioso e ben drenato e almeno sei-otto ore di luce solare. Queste piante prosperano in ambienti caldi e umidi e non tollerano temperature estremamente rigide. Il rosmarino non tollera inverni al di sotto dei -1°C. Spesso è preferibile collocarle in contenitori, che possono essere messi nel terreno e spostati facilmente in una serra o in una casa durante l’inverno.
Il rosmarino preferisce rimanere un po’ asciutto, quindi i vasi di terracotta sono una buona scelta quando si scelgono i contenitori adatti. Questi vasi permettono alla pianta di asciugarsi più rapidamente. Lavate accuratamente le piante di rosmarino con acqua quando il terreno risulta asciutto al tatto, ma lasciate che le piante si asciughino tra un’annaffiatura e l’altra. Anche in casa, le piante di rosmarino hanno bisogno di molta luce, almeno sei ore, quindi appendi le piante di rosmarino in un vaso.
Potatura del rosmarino:
La potatura del rosmarino contribuirà a rendere la pianta più folta. La potatura del rosmarino si effettua dopo la fine della fioritura. La regola generale per tagliare il rosmarino è di non prendere più di un terzo della pianta in una sola volta e di fare tagli appena sopra la giuntura delle foglie. I rametti tagliati possono essere essiccati come qualsiasi altra pianta, appendendoli a testa in giù in un luogo fresco e asciutto.
Talee di rosmarino:
Le piante di rosmarino vengono solitamente propagate per talea, poiché può essere complicato preparare i semi di rosmarino per la germinazione. Il successo della coltivazione di piante da semi di rosmarino è possibile solo se i semi sono molto freschi e se sono piantati in condizioni di crescita ottimali.
Ottenere nuove piante di rosmarino da talee di sempreverdi esistenti. Tagliate steli lunghi circa 5 cm e rimuovete le foglie dai due terzi inferiori della talea. Mettete le talee in un miscuglio di perlite e torba, quindi annaffiate finché le radici non iniziano a svilupparsi. Una volta che le radici si sono sviluppate, potete piantare le talee come fareste con una pianta di rosmarino.
Le piante sono soggette a ingarbugliamento delle radici e dovrebbero essere trapiantate almeno una volta all’anno. L’ingiallimento della parte inferiore del fogliame è un’indicazione precoce del fatto che è ora di trapiantare la pianta.