Lavare il riso prima della cottura è una pratica comune in molte cucine, ma sapevate che può essere un errore? Scoprite di seguito perché gli esperti culinari sconsigliano questa pratica e come può essere utile per la vostra cucina.

Perdita di sostanze nutritive: Quando il riso viene lavato, vengono rimossi nutrienti importanti come vitamine e minerali, che vengono assorbiti dal chicco durante la coltivazione. Questo processo di lavaggio riduce il valore nutrizionale del riso.
Consistenza e sapore: è l’amido presente nel riso a conferirgli la caratteristica consistenza appiccicosa. Il lavaggio del riso rimuove parte di questo amido, influenzando negativamente la consistenza e il sapore del piatto finale.
Riso meno aromatico: molti tipi di riso, come il gelsomino o il basmati, hanno un aroma caratteristico che contribuisce in modo significativo al sapore dei piatti. Il lavaggio del riso può ridurre questo aroma caratteristico.
Spreco di acqua: il lavaggio del riso non solo spreca sostanze nutritive, ma anche acqua. In un mondo in cui la conservazione di questa risorsa è fondamentale, evitare questo passaggio può fare la differenza.
Come prepararlo:
Preparare bene il riso è essenziale per ottenere un piatto delizioso e ben cotto. Seguite questi passaggi per farlo bene:
Ingredienti:
Riso
acqua
Sale (facoltativo)
Passo:
Misurare e sciacquare il riso:
Per ogni tazza di riso, utilizzare da 1,5 a 2 tazze di acqua. Questa quantità può variare a seconda del tipo di riso.
Mettere il riso in un setaccio fine e sciacquarlo sotto l’acqua fredda per eliminare l’amido in eccesso. Questo aiuta il riso a rimanere sciolto e a non attaccarsi.
Scolare il riso:
Assicurarsi che il riso sia ben scolato dopo il risciacquo. Lasciatelo scolare completamente per evitare che l’acqua in eccesso alteri la proporzione dei liquidi in cottura.
Proporzioni e pentole:
Utilizzare una pentola con coperchio che offra spazio sufficiente per il riso e l’acqua. La proporzione d’acqua varia a seconda del tipo di riso, quindi seguite le istruzioni riportate sulla confezione.
Cuocere il riso :
Aggiungere il riso e l’acqua nella pentola. Se lo si desidera, si può aggiungere un pizzico di sale per insaporire il tutto.
Portare l’acqua a ebollizione a fuoco vivo.
Ridurre il calore e lasciare sobbollire:
Una volta che l’acqua bolle, ridurre la fiamma al minimo e coprire la pentola con un coperchio a tenuta stagna.
Lasciare cuocere il riso a fuoco basso per il tempo consigliato sulla confezione. Di solito ci vogliono tra i 15 e i 20 minuti.
Lasciare riposare:
Una volta terminato il tempo di cottura, togliere la padella dal fuoco e lasciare riposare il riso, coperto, per circa 5 minuti. In questo modo il vapore finirà di cuocere il riso e la consistenza si rapprenderà.
Grattugiare con una forchetta:
Dopo il riposo, scoprire la pentola e usare una forchetta per sminuzzare delicatamente il riso. Questo aiuterà i chicchi a rimanere sciolti e a non raggrupparsi.
Vedi anche 5 esercizi per migliorare la salute dei polmoni.
Tutto pronto! Ora avete un riso delizioso e ben cotto, pronto da mangiare. Potete servirlo con i vostri piatti preferiti.
In breve, non lavate il riso prima di cucinarlo. In questo modo si privano gli alimenti di sostanze nutritive, sapori e consistenze essenziali. Inoltre, si spreca acqua. Scegliete di cuocerlo direttamente e godetevi un riso più nutriente e gustoso!
Cosa ne pensate?