Non c’è niente di meglio di un fuoco scoppiettante in inverno… ma se volete godervi il vostro caminetto in tutta sicurezza, è essenziale una pulizia regolare. E la buona notizia è che potete farlo da soli se seguite i passi giusti, con metodo e attenzione.
Perché spazzare il camino?
Lo spazzamento del camino aiuta a:
rimuovere i depositi di fuliggine e catrame che si accumulano nella canna fumaria
prevenire il rischio di incendio o di avvelenamento da monossido di carbonio
garantire un buon tiraggio e una combustione più efficiente
Rispettare la legge: in generale, si consigliano 2 spazzacamini all’anno, di cui 1 durante il periodo di utilizzo.
È legale farlo da soli?
Sì, è possibile spazzare il camino da soli, a condizione che sia fatto in modo corretto. Tuttavia, ai fini assicurativi, solo un certificato rilasciato da un professionista è valido in caso di sinistro.
Attrezzatura necessaria
Un kit di spazzacamino (riccio + bastoni adattabili) adatto alle dimensioni e al tipo di canna fumaria (acciaio inox, mattoni, ecc.)
Un telone o vecchie lenzuola per proteggere il pavimento e i mobili
Una spazzola metallica per il camino
Una lampada frontale
Un aspiracenere (opzionale ma molto pratico)
Guanti, maschera e occhiali di protezione
I passi da seguire per spazzare il proprio camino
- Preparare l’area
Spegnere completamente il fuoco e attendere almeno 24 ore.
Proteggere l’area circostante con teloni.
Sigillate l’apertura del camino con un panno umido o un sacco della spazzatura se state spazzando attraverso il tetto. - Scegliete il metodo
Spazzacamino dall’alto:
Salite sul tetto (con attenzione e usando un’imbracatura se necessario).
Inserite il riccio nella canna fumaria e strofinate avanti e indietro.
Continuare fino al fondo della canna fumaria, regolando le aste man mano che si procede.
Spazzacamino dal basso:
Rimuovere la piastra di copertura del focolare.
Inserire il riccio nella canna fumaria e strofinarlo fino in fondo.
Strofinare più volte per rimuovere i depositi.
- Pulire
Raccogliere la fuliggine caduta nel caminetto.
Aspirare i residui e pulire il camino con una spazzola.
Controllare le condizioni della canna fumaria con una lampada.
Cosa succede dopo?
Godetevi un fuoco più efficiente e meno inquinante.
Annotate la data della pulizia in un registro di manutenzione.
Rivolgetevi a un professionista almeno una volta all’anno per un’ispezione certificata.
In breve
Potete spazzare il vostro camino da soli, purché siate ben attrezzati, metodici e attenti. È un buon modo per risparmiare, prolungare la durata dell’impianto e garantire la sicurezza della vostra casa.