La condensa sulle finestre è un problema comune, soprattutto in inverno. L’umidità eccessiva e la differenza di temperatura tra l’interno e l’esterno della casa sono la causa di questo problema. La condensa sulle finestre non solo ostacola la vista, ma favorisce anche la formazione di muffe. Per evitare questo inconveniente, scoprite queste 4 piante da interno efficaci per eliminare l’umidità e la condensa.
L’eccesso di umidità è il principale fattore di condensa. Alcune piante da interno sono in grado di assorbire l’umidità dall’aria circostante, grazie al loro fogliame. In questo modo, eviterete la condensa sulle finestre, ma anche problemi di muffa.
Quali piante d’appartamento eliminano la condensa?
Alcune piante hanno un’elevata capacità di assorbimento dell’umidità. Quest’ultima viene poi trasferita attraverso il tessuto vascolare alle radici delle piante.
- Il giglio della pace, per prevenire la condensa
Giglio della pace
Lo spathiphyllum o giglio della pace è una pianta perenne della famiglia delle Araceae. Questa pianta tropicale ama il calore e l’umidità. Assorbe l’umidità dall’ambiente in cui si trova attraverso le sue foglie. Pertanto, è efficace per ridurre il livello di umidità in casa ed evitare problemi di condensa. Inoltre, il giglio della pace è una pianta decontaminante, che purifica l’aria dell’ambiente dalle tossine.
Per crescere, lo spathiphyllum ha bisogno di molta luce, ma non di quella diretta del sole per non bruciare il suo fogliame. Questa pianta necessita anche di annaffiature regolari. Tuttavia, è importante lasciare asciugare il terreno tra un’annaffiatura e l’altra. Troppa acqua può causare il marciume delle radici. Per fornire alla pianta l’umidità di cui ha bisogno, si può nebulizzare il fogliame o posizionare il vaso su un piatto di acqua e ghiaia. Rinvasate il giglio della pace ogni due anni e ricordate di concimarlo durante il periodo di fioritura.
- Felce di Boston, contro l’umidità e la condensa
felce di boston
La felce di Boston, o nephrolepis, è una perenne sempreverde. Questa pianta tropicale ama l’umidità. Grazie alle sue foglie, cattura l’umidità dall’aria. In questo modo, bilancia l’igrometria della casa per evitare la condensa sulle finestre. Inoltre, in inverno, il livello di umidità dovrebbe essere inferiore al 40% per evitare la formazione di gocce sulle finestre. La felce di Boston può essere collocata anche in bagno per eliminare l’umidità stagnante.
Questa pianta d’appartamento è facile da curare ed è adatta a chi non ha il pollice verde. Per prendersi cura della felce, collocarla in una zona ben illuminata ed evitare la luce diretta del sole. La felce di Boston teme il gelo e il freddo. La temperatura ambientale non deve essere inferiore a 12°. Scegliete un terriccio speciale per la vostra pianta e mettete uno strato di ciottoli di argilla sul fondo del vaso per favorire il drenaggio. Innaffiate appena il terreno è asciutto e nebulizzate regolarmente il fogliame con acqua non calcarea. È possibile concimare la pianta in primavera, utilizzando un fertilizzante per piante verdi. Tenete presente che la felce di Boston può essere soggetta ad attacchi di cocciniglia o ragnetto.
- L’orchidea per evitare la condensa
orchidea
L’orchidea è una pianta tropicale perenne da fiore. È efficace per ridurre l’igrometria della casa, grazie alla sua capacità di catturare l’umidità dall’aria. Per prendersi cura della pianta, collocarla in un luogo luminoso, assicurandosi che sia esposta a un’ombra parziale. L’orchidea non tollera il freddo e il gelo. Preferite per la vostra pianta una temperatura compresa tra i 18° e i 21°C e tenetela lontana da correnti d’aria, ma anche dal termosifone che asciuga l’aria dell’ambiente. L’orchidea apprezza l’umidità. Innaffiatela con acqua decalcificata a temperatura ambiente e nebulizzate regolarmente il fogliame. Fate attenzione a non lasciare acqua stagnante nel sottovaso o nel vaso. Questo può far marcire le radici e far appassire la pianta. - Cactus per eliminare la condensa
cactus
I cactus sono piante grasse, caratterizzate da tessuti carnosi in grado di catturare e trattenere l’acqua dall’aria. Inoltre, l’umidità non è altro che la presenza di acqua nell’aria. Per questo motivo, i cactus riducono l’umidità dell’aria ambientale e impediscono la formazione di condensa.
Qualunque sia la varietà di cactus scelta, queste piante grasse hanno bisogno solo di una piccola quantità d’acqua. Innaffiate leggermente il vostro cactus una volta alla settimana in estate e smettete di annaffiare in inverno, quando il cactus va in dormienza. I cactus hanno bisogno di molta luce e di un terreno ricco di sabbia o perlite per migliorare il drenaggio. I cactus crescono lentamente. Saranno necessari solo rinvasi poco frequenti. È sufficiente un rinvaso ogni 3 o 4 anni. Assicuratevi di concimare la pianta con un fertilizzante per cactus una volta al mese in primavera.
Grazie a queste piante d’appartamento, potrete eliminare l’eccesso di