È il detersivo più pericoloso per i tuoi polmoni, eppure lo usi spesso per pulire i vestiti in lavatrice.
Lavatrice
Finalmente sveliamo quale detersivo per il bucato è il peggiore per i tuoi polmoni. Si tratta di un detersivo molto comune, ma è meglio usarlo con molta attenzione.
Quali sostanze presenti nei detersivi possono danneggiare i polmoni
Alcuni detergenti possono causare danni ai polmoni se inalati o esposti per periodi prolungati. Tra questi c’è, ad esempio, l’ammoniaca, comunemente usata nei lavavetri e per sgrassare: l’ammoniaca può irritare le vie respiratorie e provocare tosse, respiro sibilante e bruciore agli occhi.
E poi il cloro, spesso utilizzato nei prodotti per la pulizia della casa, che può irritare le vie respiratorie e provocare tosse, respiro sibilante e bruciore agli occhi. Fosfati, ampiamente utilizzati nei detersivi per lavatrici, che se inalati possono causare irritazioni alla pelle e agli occhi e problemi respiratori.
Lavatrice
Abbiamo anche la formaldeide, utilizzata in molti prodotti per la pulizia della casa: può causare irritazioni alle vie respiratorie e agli occhi, nonché problemi respiratori se inalata. Si consiglia di utilizzare questi prodotti con cautela, seguire le indicazioni sull’etichetta e ventilare accuratamente l’area in cui vengono utilizzati. In caso di problemi respiratori si consiglia di consultare un medico.
Tuttavia, c’è un ingrediente considerato di gran lunga il peggiore per i polmoni. Si tratta però di un ingrediente che si trova spesso nei detersivi per lavatrici.
Questo è l’ingrediente peggiore nei detersivi per lavatrice
Tra gli ingredienti dei peggiori detersivi per lavatrice, che possono danneggiare i nostri polmoni, la candeggina occupa sicuramente il primo posto.
Questa sostanza può causare tosse, mancanza di respiro e irritazione delle vie respiratorie. È un disinfettante, uno sbiancante comunemente utilizzato per pulire e disinfettare le superfici domestiche. Viene comunemente utilizzato anche per lavare la biancheria per rimuovere macchie e sbiancare i tessuti.
La candeggina è composta principalmente da cloro, che è un agente corrosivo e irritante per le vie respiratorie. Se inalato può causare irritazione alle vie respiratorie e agli occhi, nonché problemi respiratori come tosse, respiro sibilante e bruciore agli occhi.
Lavatrice, il detersivo per bucato più tossico per i polmoni
Inoltre, quando la candeggina viene miscelata con altri prodotti per la pulizia, come l’ammoniaca o l’acido muriatico, può rilasciare gas tossici, come l’acido cloridrico, che possono essere pericolosi per la salute.
Per questo motivo è importante usare la candeggina con cautela e seguire sempre le indicazioni riportate sull’etichetta. È importante inoltre aerare bene l’ambiente in cui lo si utilizza e indossare guanti e maschera per evitare di inalare i vapori.
Esistono diverse alternative alla candeggina che possono essere utilizzate per lavare i panni, come l’aceto bianco, che è un ottimo sbiancante naturale e può essere utilizzato per smacchiare, oppure il bicarbonato di sodio o il percarbonato di sodio, un detersivo ecologico davvero efficace sui vestiti.