Per pulire le porte in legno senza danneggiarle è sufficiente strofinare una patata sul legno.
Arredare una casa significa prestare attenzione a ogni elemento che caratterizza i diversi ambienti. Tutto, infatti, deve essere scelto con la massima cura e, soprattutto, bisogna fare ogni sforzo per prendersene cura.
Con questo non ci riferiamo solo ai cosiddetti complementi d’arredo, ma anche a tavoli, sedie e mobili in generale. Ma anche alle porte in legno, sia esterne che interne, che spesso vengono pulite in modo così scorretto da rischiare di essere distrutte.
Come fare allora per prendersene più cura? E soprattutto: come pulire le porte in legno senza dover necessariamente utilizzare prodotti nocivi e inadatti? Di seguito cercheremo di rispondere a questa domanda e di darvi alcuni consigli utili.
Come pulire le porte in legno senza danneggiarle
In ogni casa ci sono porte. Nel caso specifico delle porte interne ed esterne in legno. Non sono tutte uguali, ma possono essere di diversi tipi e colori. In ogni caso, bisogna prestare la massima attenzione alla loro cura e quindi anche alla loro pulizia.
Poiché il legno è un materiale particolarmente sensibile, è consigliabile evitare di utilizzare prodotti inadatti o addirittura aggressivi. Prodotti che possono danneggiare in qualche modo il legno, lasciandolo opaco o addirittura spento. Ma quali sono esattamente i prodotti da evitare? Tra questi, ad esempio, l’alcol, l’ammoniaca o persino i detergenti abrasivi.
Si consiglia invece di ricorrere ad alcuni utili rimedi presenti in natura. I classici, semplici ed efficaci rimedi della nonna, che non utilizzano prodotti nocivi o particolarmente aggressivi.
Soprattutto le porte esterne, non quelle interne, sono più soggette a macchie e impronte di vario genere che possono danneggiare il legno. Questo perché sono esposte anche a diverse condizioni atmosferiche. E con esse acqua, vento, grandine, ecc. In ogni caso, non è necessario utilizzare prodotti specifici per la pulizia, basta guardare nella propria dispensa.
A proposito di porte esterne in legno: per evitare che vengano danneggiate dalle suddette influenze climatiche, è consigliabile prestare attenzione anche al colore utilizzato. Esiste infatti un tipo di vernice resistente e allo stesso tempo impermeabile, grazie alla quale è possibile prevenire in modo assoluto i danni causati dal vento o dalla pioggia.

Le patate sono ideali per la pulizia delle porte in legno.
Per approfondire, si può dire che un ottimo rimedio naturale è l’uso delle patate. Un ingrediente facilmente reperibile in qualsiasi dispensa che, oltre a essere di grande aiuto nella preparazione di piatti deliziosi, può essere utilizzato per pulire le porte in legno.
Per evitare sprechi, si consiglia di utilizzare i germogli di patate. E così le patate che non possono più essere mangiate e rischiano di essere buttate via.
A questo punto, però, molti si chiederanno: come si puliscono le porte? La risposta a questa domanda è che basta avere a disposizione 1 patata e 1 panno di cotone. Solo quando ci si è assicurati il materiale necessario si può procedere.
La procedura da seguire
Nello specifico, si prende la patata, la si lava e la si taglia a metà. Si strofina poi direttamente sulle superfici della porta, avendo cura di strofinarla anche sulle maniglie. Infatti, il tubero stesso previene i danni al colore del legno. Allo stesso tempo, rimuove anche le macchie.
Dopo aver passato la patata sulla porta in legno, basta prendere un panno umido ben strizzato e passare la porta per rimuovere ogni traccia di sporco. Inoltre, utilizzando il panno si evitano graffi e macchie sulla porta. Una volta fatto tutto questo, la porta in legno tornerà a splendere come nuova. E sembrerà lucida e pulita come non mai.