Se la vostra bella orchidea è irrimediabilmente danneggiata, potete ancora salvarla con il metodo della superficie d’acqua! Ecco di cosa si tratta.
Recuperare le orchidee con il metodo della superficie d’acqua
L’orchidea è una pianta molto delicata che ha bisogno di cure e attenzioni particolari per mantenersi in salute e crescere in tutta la sua splendida bellezza. Tuttavia, non tutti sono in grado di prendersene cura o hanno la pazienza di farlo, molti preferiscono acquistare la Phalaenopsis perché è l’orchidea meno delicata.
Questo tipo di orchidea non richiede troppe cure, ma può danneggiarsi a tal punto che cercare di salvarla sembra inutile. Tuttavia, con la tecnica della superficie d’acqua è possibile salvarla anche quando sembra impossibile e nessuna delle sue radici è sana.
Cosa comporta? Questo metodo consiste nel posizionare l’orchidea danneggiata “sopra l’acqua”, in modo che la crescita di nuove radici sia stimolata dall’umidità che si crea. È una tecnica consigliata quando molte radici sono marcite, ma anche quando non ha più radici sane.
Ecco come recuperare una pianta di orchidea con il metodo della superficie d’acqua.
Recupero delle orchidee con il metodo della superficie d’acqua
Per cercare di recuperare la vostra bella orchidea con il metodo della “superficie d’acqua”, dovete innanzitutto tagliare le radici malate o marce con una forbice, lasciando solo le parti ancora sane. Poiché la pianta rimarrà con poche o nessuna radice, avrà bisogno di un supporto che potrete facilmente costruire in casa con le vostre mani senza alcuna difficoltà. Come? Un metodo molto semplice e utile consiste nell’utilizzare spiedini di legno, dovrete creare una griglia che aiuterà la pianta a rimanere in equilibrio.